Felicissima Jurnata

uno spettacolo di Putéca Celidònia

NovitÀ

Felicissima jurnata cerca di cogliere l’essenza o, forse, l’assenza di vita reale che unisce sul filo della solitudine il basso napoletano e quel che ne resta di Giorni Felici di Beckett.
Dal 2018 Putéca Celidònia vive attivamente il Rione Sanità di Napoli portando il teatro in mezzo ai vicoli bui ed abbandonati.
“Ci è successo, dopo aver gradualmente preso confidenza, di entrare in alcuni bassi (la tipica abitazione al piano terra con ingresso su strada) e di trovare una situazione surreale.
Così abbiamo deciso di iniziare un viaggio!
Nello zaino abbiamo messo la macchina da presa, il quaderno degli appunti e le domande che il testo di Giorni Felici ci ha mosso, immergendoci nelle storie delle persone che ci hanno sorpreso, rapito e portato su di una strada imprevista.
E tra un’intervista e l’altra abbiamo domandato loro chi fosse Beckett e nessuno lo aveva mai sentito nominare. Eppure ci sembravano così vicini, così familiari.
Il testo è venuto da sé, lo hanno scritto loro: le storie di Assunta, Pasqualotto, Angela e di tutti gli altri sono così pregne da poterci scrivere romanzi per ognuno di loro. Questo testo è anche la storia di una donna di centonove anni C-E-N-T-O-N-O-V-E ANNI che ancora si trucca, che mette lo smalto e “sente” la gente intorno che suona e che canta.
Di queste storie si compone Felicissima jurnata, che pone l’accento sulla paralisi emotiva e fisica che queste persone si impongono per mancanza di mezzi. Molti di loro non sono mai usciti dalla loro città – nel migliore dei casi – e nel peggiore non sono mai usciti dal proprio quartiere e chissà da quanto tempo dalla propria casa. Non è prigionia questa? È una prigionia consapevole o inconsapevole?”

Bio

Putéca Celidònia nasce nel settembre 2018 e prende in gestione due beni confiscati alla camorra nel Rione Sanità a Napoli, nel Vicolo della Cultura. Due tipici bassi napoletani che diventano luogo di accoglienza e di restituzione ai cittadini attraverso servizi socio-culturali, tra cui i corsi di teatro, di scenografia e di realizzazione del costume gratuiti. Putéca attraversa tre percorsi di lavoro intrecciati: Territorio, Formazione e Produzione. Territorio nel Rione Sanità dove si svolgono le attività e dove nascono i progetti ’A voce d’’o vico (la voce del vicolo), D.A.D. – Dimenticati A Distanza e Segui la voce. Formazione pone le basi nel Rione Sanità per arrivare poi nell’Istituto penale minorile di Nisida e in numerosi laboratori sul territorio campano dedicati prevalentemente alle minoranze. Produzione è la sintesi dei primi due percorsi e porta avanti Dall’altra parte|2+2=? e Felicissima jurnata. L’attività di Putéca Celidònia è sostenuta dal MiC-Ministero della Cultura per il triennio 2022/24, art.41 Promozione teatro coesione e inclusione sociale.

Felicissima Jurnata

Finalista Forever Young – La Corte Ospitale 2022
Vincitore del premio Giuria Popolare – Dante Cappelletti 2021

drammaturgia e regia Emanuele D’Errico
con Antonella Morea e Dario Rea
e con le voci delle donne e degli uomini del Rione Sanità
scene Rosita Vallefuoco
musiche originali Tommy Grieco
suono Hubert Westkemper
luci Desideria Angeloni
costumi Rosario Martone
aiuto regia Clara Bocchino
realizzazione scene Mauro Rea
macchinista Michele Lubrano Lavadera
fonico Stefano Cammarota
foto di scena Laila Pozzo
ufficio stampa Antonella Mucciaccio

produzione Cranpi, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Putéca Celidònia
in collaborazione con La Corte Ospitale – Forever Young 2022
con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo
e di C.RE.A.RE Campania Centro di residenze della Regione Campania

DEBUTTO: Primavera dei Teatri 2023

INFO

Cranpi
Antonino Pirillo mob + 39 347 8312141
Giorgio Andriani mob + 39 338 4349819
email spettacoli@cranpi.com

GALLERIA FOTOGRAFICA

Fotografie di Laila Pozzo

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