AVERE UNA BRUTTA NATURA

un varietà tutto storto

di Gioia Salvatori

Avere una brutta natura è un viaggio intorno al malcostume dello stare al mondo, vizio di noialtri vivi con le nostre manie di protagonismo. La natura è brutta e noi ci facciamo i conti continuamente così, in questo annaspare per stare dritti, ecco qui, il varietà. E tuttavia è storto, come recita il sottotitolo, perché solo l’errore ci tiene a galla a noialtri nervosi. Qui la stortura è un scelta profondissima: storti come la natura stessa che non ammette correzioni, con una nostra precisa zoppia interna procediamo dispettosamente a testimoniare il desiderio di essere altro, di poter andare, di poter giocare a mettere in discussione questo tempo veloce che non tiene conto di quasi niente di quello che ci interessa per campare. Esserci per fare una piccola azione di sabotaggio. Così come la vita è dispettosa con noi, noi con lei, e l’occasione diventa ghiotta per provare a innervosire tutto: il presente, le mode, le relazioni, l’ inutile cincischiamento del nostro sé e la paccottiglia di cose in cui siamo immersi continuamente.
Lo spettacolo è un tentativo di ripensare la forma del varietà classico, un tempo luogo d’elezione dell’intrattenimento, cercando di radicarlo nel presente. Se da una parte si conserva la forma originaria, dall’altra si tenta di farne saltare il meccanismo, a partire dal contenuto per andare via via nel gesto, nella musica, in tutto il fatto scenico. In un presente che declina l’intrattenimento in tutte le forme possibili, la comicità è diventata quasi una persecuzione: si ride a cena, a pranzo, appena svegli, si ride di nonna che fa la crostata online, si ride come se si stesse crepando. Così questo spettacolo è un invito anche a una certa preoccupazione sotterranea, un uso della risata anche e ancora come forma di fuga dal controllo, come fuoriuscita dal cinismo per andare verso una grazia, quella di chi cerca nonostante tutto di provare a resistere in una differenza.

Bio

Gioia Salvatori. attrice e autrice nata a Roma. Lavora come attrice tra gli altri con Elio Germano, Lucia Calamaro, Compagnia Capotrave/ Kilowatt, Gigi Dall’Aglio, Michela Lucenti/Balletto civile. Lavora come drammaturga per il teatro e scrive per la radio. Scrive e conduce insieme a I. Talarico, D. Parisi, C. Raimo il programma “Le ripetizioni” in onda da novembre 2021 su Radiorai3. I suoi monologhi comici sono stati ospiti del programma tv Propaganda Live e nell’ultimo anno ha partecipato al format comico teatrale di Serena Dandini “Vieni avanti Cretina!”. Dal 2012 ha aperto un blog Cuoro contenitore di satira di costume che dialoga col web e con i linguaggi dei nuovi media e che è anche uno spettacolo teatrale che si declina diversamente di volta in volta a seconda dei temi affrontati.

AVERE UNA BRUTTA NATURA

di e con Gioia Salvatori
e con i musicisti Simone Alessandrini, Iacopo Schiavo, Valerio Vantaggio
messa in scena Fabiana Iacozzilli
musiche originali Simone Alessandrini
drammaturgia fisica e consulenza coreografica Carlo Massari
scene Rosita Vallefuoco
luci Raffaella Vitiello
video Luca Brinchi
riprese video Carlo Fabiano
animazioni Turtle Studio
costumi Annapaola Brancia d’Apricena
realizzazione costumi Pariya Mohammadi
assistente alla regia Samuele Gambino
consulenza artistica Lorenzo Letizia
ufficio stampa Antonella Mucciaccio
produzione Cranpi, La Corte Ospitale
con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna
con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo

DURATA: 75’

INFO

Cranpi
Antonino Pirillo mob + 39 347 8312141
Giorgio Andriani mob + 39 338 4349819
email direzione@cranpi.com

CONDIVIDI QUESTA PAGINA